Allo Stadio āPino Zaccheriaā di Foggia la Serie C offre come anticipo del venerdƬ sera della 35ĀŖ giornata la sfida tra i padroni di casa e la Casertana.
Dati gli scontri occorsi durante il match dāandata del 4 dicembre, ĆØ stato imposto il divieto di trasferta per i tifosi ospiti.
I rossoblù di mister Cangelosi, ex della gara, affrontano da quarti in classifica la squadra che occuperebbe quella posizione se si giocasse solo in casa: il Foggia di un ritrovato Cudini, che dal suo ritorno in panchina ha risollevato i rossoneri dalla zona play-out.
E quattro ĆØ un numero che ricorre nel racconto della gara diretta da Gabriele Scatena: al 4ā il fischietto di Avezzano decide di imprimere subito una svolta netta alla partita, esibendo il cartellino rosso ai danni di Tascone per un intervento con il piede a martello.
Nonostante la superioritĆ numerica, la Casertana non riesce ad incanalare lāincontro sui suoi binari: i primi dieci minuti sono molto spezzettati, a causa anche dellāinfortunio dellāattaccante foggiano Millico, sostituito, per dare copertura, dal centrocampista Tenkorang, a formare un 3-4-2 dāemergenza.
Gli uomini di Cudini non sembrano però patire lāinferioritĆ numerica: al 36ā ĆØ proprio il Foggia ad andare vicino al vantaggio, con un colpo di testa di Galiano che raccoglie un cross dalla sinistra e calcia centralmente sotto la traversa; risponde presente Venturi, che smanaccia in calcio dāangolo.
Al 41ā Deli ci prova a conclusione di una bella azione orchestrata da Montalto in veste di regista offensivo: Carretta calcia ma il suo tentativo viene sporcato; a rimorchio arriva il centrocampista ex Catania ma la palla termina in corner.
Sul finale di un primo tempo abbastanza spento, sul solito cross pennellato dalla sinistra di Anastasio si tuffa al limite dellāarea piccola Tavernelli, che non riesce a trovare il vantaggio per i Falchetti.
Nella seconda frazione Celiento colpisce ancora una volta di testa al 54ā ma manda alto da buona posizione. Rinviato lāappuntamento con il primo gol stagionale per il capitano casertano.
La prima vera occasione della ripresa arriva al minuto 64 quando con un azione avvolgente da esterno a esterno, da Tavernelli a Carretta, la Casertana sfiora il vantaggio: para il portiere avversario Perina a difesa del primo palo.
Al 70ā serve un miracolo di Venturi per mantenere in equilibrio la gara: dal limite dellāarea parte la conclusione di Tenkorang che viene deviata prima da Anastasio e poi dal portierone rossoblù. Beffa evitata.
E lāintervento risulta ancor più decisivo perchĆ© spiana la strada ai ragazzi di Cangelosi: al 78ā Montalto riceve un cross di Carretta che lo mette a tu per tu con Perina; il āTagliagoleā con una bordata non sbaglia e raggiunge Curcio in doppia cifra in campionato.
Dopo cinque minuti la Casertana trova anche il raddoppio: lāex di turno Curcio raccoglie la deviazione del portiere a seguito di un colpo di testa in area e in tap-in fa 13 in campionato, eguagliando il proprio record ottenuto proprio con la maglia rossonera del Foggia, oltrechĆ© con quella dellāArzachena. A segno, come nel 2-1 dellāandata, sempre loro: Curcio e Montalto, Montalto e Curcio.
La Casertana, in versione diesel, si porta momentaneamente a -2 dallāAvellino e a +4 sul Picerno, che affronteranno rispettivamente Turris e Cerignola nella giornata di domenica. Prossimi appuntamenti delle due squadre che vedranno almeno un assente per parte: i rossoblù dovranno fare a meno del diffidato e ammonito Damian nella sfida al sapore di play-off contro il Picerno del 14 aprile (ore 18:30), mentre esattamente 24 ore prima i āSatanelliā nel match in casa del Potenza saranno guidati dal vice allenatore Carlo Ricchetti per via dellāespulsione rimediata per proteste da Cudini.