Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
ROMA – Gianfranco Fini non è più un uomo di Destra. Si è “venduto” ai padroni del vapore per ottenere qualche spizzico di pubblicità sui grandi giornali italiani. E’ con amarezza che faccio questa constatazione, ma quello che ha detto sul caso di Eluana Englaro non fa che confermare che ormai segue i suoi interessi personali e non rappresenta più la Destra italiana. Io che sono un elettore di An nuovo, non missino, non posso fare altro che rattristarmi per averti votato. Se rimarrai in An non lo farò più.
Per conseguenza dovrebbe abbandonare ciò che ha ottenuto grazie ad An, come la presidenza della Camera o il posto di onorevole. Eluana è stata condannata a morte da un padre che io ritengo folle e che non dovrebbe avere in nessun paese del mondo questo potere: quello di dare la morte.
La follia dei magistrati italiani che rispondo a logiche poltiiche e non sanno ascoltare nemmeno quello che suggerisce il proprio sangue insime con la folia dei politici comunisti e di quelli del Pdl vendutisi per ottenere vita facile per le loro aspirazioni personali sta portando alla distruzione l’Italia. Chiedo a tutti coloro che hanno votato destra e che da sempre votano An di chiedere a Fini di dimettersi. Le sue recenti e continue dichiarazioni contro ogni buon senso, contro la patria, contro i nostri valori non possono passare sotto silenzio. Noi vogliamo un nuovo leader, di destra, moderno, capace di fare le cose.
Silvio Berlusconi, potrà sembrare strano detto da me, è sicuramente un uomo capace di fare il politico, capisce cosa vogliono gli italiani.
Fini, ahimé no, vattene via: noi di destra non ti vogliamo più. Stai condannando a morte una ragazza. La tua coscienza, se ne hai una, dovrà riflettere su cosa stai facendo.
