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Caserta, Scuole: Con il crollo delle temperature e le finestre aperte causa Covid bambini e ragazzi in classe battono i denti e il comune non si decide ad accendere i riscaldamenti PDF Stampa E-mail
Scritto da salvatore   
Martedì 30 Novembre 2021 09:00

CASERTA – Quando arriva l’inverno, arriva per tutti e, anche Marino si sarà reso conto del crollo repentino delle temperature. Nonostante tutto, migliaia di bambini e ragazzi delle scuole dell’infanzia e primaria continuano ha fare lezione al freddo perché, nelle scuole del capoluogo gli impianti di riscaldamento sono ancora spenti.

E proprio per questo motivo, molti dirigenti scolastici continuano incessantemente ha chiamareo gli uffici comunali per capire come mai ancora non si fosse provveduto al riscaldamento dei plessi scolastici di competenza dell’amministrazione comunale tanto che la Seconda commissione presieduta da Pasquale Antonucci, ha contattato il dirigente e l’assessore al ramo Massimiliano Marzo per chiedere del perche’ ancora non si e’ provveduto all’accensione dei riscaldamenti.

Oltretutto, oltre al crollo delle temperature, ma va anche detto, che a causa della pandemia da Covid, gli insegnanti tengono spesso le finestre aperte nelle aule per agevolare il ricambio d’aria. Ma quando le temperature erano mite, i ragazzi , specialmente quelli dell’asilo, non ne hanno risentito, ma adesso in pieno inverno non si può pretendere che facciano lezione battendo i denti, oltretutto molti di loro sono gia’ raffreddati.