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Caserta, vacanze alternative e internazionali con il SVG PDF Stampa E-mail
Scritto da Giovanna Giaquinto   
Venerdì 18 Luglio 2008 15:26

Campo Lavoro Casertavecchia

 

CASERTAVECCHIA (CASERTA) - E’ estate, tempo di vacanze. Avete mai pensato di avventurarvi in un soggiorno alternativo? O meglio avete mai pensato di trascorrere le vostre vacanze in una qualunque nazione europea pagando solo il costo del viaggio? Lo so, già state pensando: “Cosa c’è sotto?” Non c’è trucco e non c’è inganno questo tipo di vacanza esiste e si chiama Campo Lavoro.

Già immagino la stanchezza dipingersi nei vostri occhi di fronte a questa espressione ma vi posso assicurare che non è così grave come sembra. Il Servizio Volontariato Giovanile di Caserta è da anni che organizza campi di lavoro nel programma di scambi internazionali di cui si fa promotore. Tanti sono i giovani che ogni anno aderiscono. Stranieri che vengono in Italia dove, per passione, offrono la propria attività lavorativa, generalmente in zone di interesse artistico e culturale per poche ore al giorno (4 o 5) e per il resto del tempo sono ospitati nelle strutture del SVG i cui volontari li accompagnano a visitare le varie bellezze locali. Italiani che si recano all’estero, accomunati dalla stessa passione per gli scavi, le bellezze territoriali, la natura che, con lo stesso sistema dei campi di lavoro operano, scoprono, imparano e si pagano il soggiorno in terre straniere che poco alla volta lo diventeranno sempre meno. Questo tipo di vacanza diventa un’occasione di scambi reciproci e di apertura ad un mondo fatto di collaborazione fattiva.

Proprio in questi giorni il Servizio Volontariato Giovanile –Unità di Protezione Civile di Caserta è impegnato nella gestione di un campo di lavoro internazionale dal tema: “recupero ambientale-archeologico della Residenza Longobarda e della Torre Medievale di Casertavecchia”. Accade così che dal 6 luglio fino al 21 luglio 13 giovani di varia nazionalità: 5 provenienti dalla Serbia, 5 dalla Spagna, 2 dalla Francia, 2 dal Messico, 2 dall’Ungheria e 1 dalla Russia si tovano a stretto contatto l’un con l’altro. Puliscono, scavano, cercano, lavorano, tra uno scherzo e l’altro, con tutte le protezioni necessarie, tra le mura del Castello Medievale di Casertavecchia. E come per magia, fra la terra e le pietre rimosse con cura appare una parte di un antico arco così come ci spiega Enzo De Lucia Presidente del SVG di Caserta: “Quando lo abbiamo visto, non riuscivamo a credere ai nostri occhi. Siamo entusiasti che il nostro lavoro abbia portato alla luce ciò che il tempo ha nascosto fra la terra. Siamo un po’ stanchi ma soddisfatti. All’inizio vedevamo terra poi, quando i ragazzi hanno cominciato ad intravedere la possibilità di rinvenire quell’arco, si sono caricati di tanta energia e hanno scavato con più passione e intraprendenza ed ora i risultati sono ben visibili a tutti”.

Ultima tappa di questo Campo Lavoro sarà uno spettacolo che i ragazzi ospiti e i volontari del SVG hanno preparato in questi giorni e metteranno in scena Lunedì 21 luglio dalle ore 20.30, proprio nel Castello Medievale di Casertavecchia che in questi giorni li ha visti così attivi. Lo spettacolo sarà presentato alla luce di una luna bianca e sorridente attraverso la suggestione di canti e balli medievali, mentre i due ragazzi ungheresi, per l’occasione indosseranno i panni di Romeo e Giulietta e ci faranno vivere così, dal vivo, la passione di un amore travagliato.

 

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