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Caserta, il "Paladonbosco": un sogno diventato realtà PDF Stampa E-mail
Venerdì 31 Ottobre 2014 22:17
CASERTA - A distanza di nove mesi dalla “posa della prima pietra”, avvenuta il 31 gennaio scorso, la Comunità Salesiana di Caserta ha finalmente coronato il suo sogno: l’inaugurazione dei nuovi impianti sportivi polivalenti, avvenuta mercoledì 29 ottobre.

Le strutture, messe a disposizione dei giovani che al mattino frequentano la scuola e a quanti, nelle ore extra-curriculari, parteciperanno alle varie attività, comprendono: una tensostruttura polisportiva, per basket, pallavolo e calcetto, con campi regolamentari in parquet: il PaladonBosco; un campo di erbetta sintetica di ultima generazione; un campo di calcio speedy-soccer; tre piste di atletica; l’aumento del numero degli spogliatoi con l’aggiunta dell’infermeria; la risistemazione del cortile dell’Oratorio con due campi di street ball e un campo di calcetto in resina rossa.

Il progetto, le cui aspettative sono state ampiamente soddisfatte, è nato come completamento alla proposta educativa e ricreativa dell’Istituto Salesiano, che si propone sul territorio come polo aggregativo a servizio dei giovani di Caserta e della provincia tutta.

Significativa anche la scelta della giornata. Il 29 ottobre, infatti, si ricorda la memoria Liturgica del Beato Michele Rua, fondatore della Casa e portavoce del carisma salesiano. Un evento, dunque, che ha dato inizio anche all’anno giubilare del bicentenario dalla nascita di don Bosco.

Alla cerimonia hanno preso parte con entusiasmo i primi destinatari degli impianti stessi: gli studenti della Scuola Salesiana, i giovani dell’Oratorio e i piccoli atleti dell’ASD Falchetti.

Numerose le autorità civili, religiose e militari presenti, nonché alcuni rappresentati delle due più importanti società sportive del territorio: la Juvecaserta e la Casertana.

Dopo il saluto del direttore dell’Opera Salesiana, don Francesco Gallone, gli studenti del nuovo Liceo Scientifico a indirizzo sportivo dell’Istituto, hanno sfilato sulle note dell’inno di Mameli, portando il tricolore, assieme alla bandiera olimpica e a quella dell’Europa.

Il suggestivo momento ha, poi, proseguito con il taglio del nastro e con la benedizione delle strutture, da parte del vicario della Diocesi di Caserta, Mons. Antonio Pasquariello, accompagnato dal direttore e da don Stefano Martoglio, Consigliere Regionale dei Salesiani per il Mediterraneo. Gli ospiti hanno, infine, avuto la possibilità di visitare e ammirare le strutture, dopo l’esecuzione musicale della Banda dei Bersaglieri dell’ottavo reggimento Garibaldi di Caserta.

 

I tecnici

La realizzazione della struttura polivalente è stata resa possibile grazie al lavoro dell’ing. Raffaele Morelli, amministratore di Strike, azienda leader nella progettazione e costruzione di impianti sportivi; e dei tecnici incaricati: il dott. ing. Agostino Barone, collaudatore in corso d’opera, il dott. ing. Umberto Voccia, progettista e direttore dei lavori, il dott. ing. Massimo Barone, progettista strutturale e la dott.ssa Sara Vassallo, geologa.