
E “C”… no, non ci aspettiamo che ci diciate “salute”, dopo uno starnuto. Ci auguriamo che siate dei piccoli marziani, e che veniate dal futuro, intorno al 15 agosto, per darci la conferma che finalmente la Casertana sia ritornata nel calcio che conta. La terza divisione è stato un obiettivo cardine del lavoro del presidente D’Agostino, riconosciutogli nella conferenza stampa che si è tenuta oggi a partire dalle 18:00 nella sala stampa Iannotta dello stadio Alberto Pinto dai suoi collaboratori Alessandro Degli Esposti, direttore sportivo, e Massimo Vecchione, responsabile marketing. “Anche se abbiamo caratteri diversi, è il presidente che ci dà la forza, sempre”, dichiara Vecchione. “Il presidente non ha mollato mai”, rincalza il DS. “Il peggio è passato… adesso deve passare la nottata”, esordisce così il granitico D’Agostino, citando Eduardo. “Quella del ripescaggio è una possibilità che ci siamo guadagnati e meritati col tempo e nel tempo, grazie allo sforzo e al lavoro del mio staff e di tantissime persone e professionisti che ci circondano. Senza di loro nulla sarebbe stato possibile”. Entusiasta, sì, anche grazie al boom di vendite di sciarpe e vessilli rossoblù nelle ore successive al rumor del salto di categoria. Già, perché di rumor si tratta, ancora per poco. E allora anche cauto, e ci spiega lui i motivi: “attendiamo fiduciosi una risposta definitiva della FIGC, che credo arriverà non prima di fine mese e non oltre la metà di agosto. Abbiamo ottenuto un risultato straordinario. Da sesti a primi nella graduatoria del ripescaggio. Ci abbiamo sempre creduto, e questa concreta speranza ne è la dimostrazione”. Situazione di limbo che inficia anche sul mercato, e a parlare dell’area di sua competenza è proprio il DS Degli Esposti: “essendo burocraticamente due liste differenti, quella della Serie D e della Serie C, non possiamo ancora tesserare formalmente i calciatori. Abbiamo già ottenuto delle strette di mano, ma certamente non possono bastare. Nel ritiro di Roccaraso partiranno alcuni giocatori che abbiamo avuto con noi l’anno scorso, quelli che abbiamo ritenuto pronti per la categoria. Per il resto, stiamo valutando profili da Serie C”. “Ci vuole pazienza” – continua – “e se dovessimo ricevere troppo tardi la notizia formale della nostra iscrizione da parte della FIGC, non mancheremo di chiedere una proroga sul calciomercato”. Tiene banco, infine, anche il capitolo – infinito ma che sembra aver trovato una fine, o per meglio dire un inizio – del nuovo stadio. D’Agostino annuncia: “a stretto giro di posta sigleremo la convenzione con il Comune. È tutto pronto. Finalmente Caserta avrà lo stadio che si merita. Speriamo in un sempre maggior entusiasmo della nostra gente. È il nostro motore. Per fare bene serve gioia intorno alla squadra e anche intorno a me”. “Riapriremo anche, dopo due anni, la campagna abbonamenti” – conclude – spalleggiato da Vecchione che promette sorprese per chi deciderà di seguire assiduamente i falchetti. E allora, fatti i dovuti scongiuri di rito, che “C” sia… oltre che la speranza, una solida realtà a tinte rossoblù. |