Contenuto Principale
L'Istituto Comprensivo di Ailano, Raviscanina, Pratella e Valle Agricola campione di Fair Play PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Mercoledì 30 Ottobre 2019 12:37
CASERTA - L'Istituto Comprensivo di Ailano, Raviscanina, Valle Agricola e Pratella ha vinto, nell'ambito della provincia di Caserta, per il 2019 il Concorso di "Fair Play" nello sport, promosso tra tutte le scuole d'Italia dal Coni e dal Miur. Gli alunni della quarta e quinta classe dei plessi dell'Istituto hanno realizzato un riuscito progetto interdisciplinare con disegni, composizioni, video ad esaltare il tema legato ai valori più significativi dello sport.

      La premiazione e la festa celebrativa, animata da Giuseppina Covelli, si è svolta nell'aula magna della sede di Raviscanina dell'Istituto Comprensivo di cui è dirigente la prof. ssa Giuseppina Verile con la partecipazione non solo dei 50 giovanissimi autori del progetto ma anche dei quattro Sindaci del territorio di competenza e cioè Ermanno Masiello di Raviscanina,  Emilio Sion di Pratella, Rocco Landi di Valle Agricola e per Ailano il vicesindaco Giuseppina Di Fiore.

          A consegnare la prestigiosa targa "Campioni di Fair Play", accompagnata da una dotazione di attrezzi sportivi, il delegato provinciale del Coni Michele De Simone che, insieme al coordinatore tecnico sportivo Geppino Bonacci, ha illustrato il significato dell'iniziativa complimentandosi con quanti vi hanno collaborato, in primo luogo il tutor sportivo Alessandro Giuliotti che ha lavorato presso l'Istituto nell'ambito di "Sport di classe" il progetto di animazione motoria nella scuola primaria promosso da Coni e Miur. Significativo l'impegno dello staff dei docenti dei quattro plessi scolastici dell'Alto Casertano tra i quali Annamaria Lupoli, Anna Di Fiore, Angelina Femiano, Annamaria Gentile, Giuseppina Manzelli, Milena Villani, Concetta Vizzaccaro.

        Al termine della premiazione il delegato del Coni De Simone si è intrattenuto con i quattro Sindaci dei Comuni dell'Alto Casertano e con la dirigente scolastica per un esame dei problemi di sviluppo sportivo di un'area di grande valore naturalistico e che può diventare punto di riferimento per attività motorie all'aria aperta.