Marino tende la mano alla Casertana: disposto al dialogo, ma il presidente faccia un passo indietro Stampa
Scritto da Redazione   
Martedì 05 Marzo 2019 15:42
Il Sindaco di Caserta Carlo Marino è intervenuto nel corso di Zona Calcio su Stereo 5 Tv per chiarire la vicenda stadio Pinto. “Noi non siamo contro la Casertana e lo abbiamo dimostrato nel corso dei mesi. Già a dicembre quando incontrammo il presidente D’Agostino venimmo incontro alle loro esigenze. Abbiamo fatto di tutto per riqualificare lo stadio Pinto con un doppio finanziamento per le Universiadi progettato anche in funzione alle esigenze del club. D’Agostino voleva andare via qualche mese fa ma lo convinsi a restare con tre motivi. A giugno si completeranno i lavori per le Universiadi e dunque nel prossimo campionato la Casertana potrà avere uno stadio nuovo e la società può avere ambizioni importanti. Tra un mese apriremo un cantiere nel quartiere Vanvitelli installando il sintetico su un vecchio campo di calcio ed è nostra intenzione affidarlo alla Casertana per la crescita dei giovani. Dopo il rinnovamento del Pinto avevamo intenzione di affidare la gestione dello stadio alla Casertana. Eravamo d’accordo su ogni cosa, poi ascolto le dichiarazioni del presidente e del direttore Martone e resto davvero allibito. Tra l’altro tempistica e progetti erano stati condivisi e approvati dalla stessa Casertana che è stata prontamente informata sui fatti. Per evitare la sconfitta a tavolino mi sono adoperato contattando il Presidente della Lega Ghirelli con cui stavamo provando a trovare una soluzione. Siamo riusciti con la Commissione di Vigilanza ad ottenere almeno l’agibilità per il terreno di gioco e spogliatoi permettendo così di giocare. E consentitemi le dichiarazioni del club sono totalmente fuori”.

Sulla possibilità di un chiarimento con la Casertana in un tavolo pubblico al cospetto del Questore, degli organi preposti, stampa e tifosi frena: “Capisco la voglia di informare, di fare le conferenze stampa ma si parte da un tavolo, qui non stiamo a pettinare le bambole. Il presidente D’Agostino deve prima di tutto fare un passo indietro e verificare per ‘tabulas’ tutti gli atti amministrativi che si sono susseguiti in questi giorni e chiarire che ha detto delle inesattezze. Se non fa questo passaggio non si è corretti. Il Comune ha fatto tutto quello che poteva fare. Se si vuole ci si siede e si trova una soluzione perché è mia intenzione risolvere definitivamente questa cosa. Il mio ruolo è proprio quello di incontrare tutti e a maggior ragione agevolare un club come la Casertana. Nell’intera vicenda dispiace veramente per i tifosi che avrebbero voluto assistere all’incontro ma stiamo già lavorando per non permettere che tutto ciò possa accadere in futuro. Tra quindici giorni ci sarà la gara contro la Viterbese e siamo a lavoro con il Questore per risolvere”.

Infine buone notizie per quel che riguarda il secondo lotto di lavori: “Entro aprile inizieranno i lavori cantieri per la sostituzione di 2000 sediolini della tribuna, servizi igienici e tribuna laterale. Metteremo uno schermo su cui si potrà proiettare la partita, insomma stiamo facendo qualcosa di veramente bello”.