Bisceglie - Cementir Maddaloni 85-80 (21-19/36-32/48-51/69-69)


MADDALONI (Caserta) - Nulla da fare. Si va a gara cinque. Non è riuscita l'impresa ai ragazzi di coach Posillipo di espugnare il campo del Bisceglie, chiudere la serie ed assicurarsi la salvezza. Eppure stavolta Iaselli e ocmpagni ci sono andati vicinissimo. La Cementir Maddaloni, infatti, si è arresa, solo al 45’ e dopo un overtime combattuto, più che al Bisceglie, ad una situazione falli che definire pesante è un eufemismo molto riduttivo.

Maddaloni, infatti, chiude la gara con 40 penalità sanzionate contro le sole 24 del Bisceglie. Una sconfitta, dunque, amara perché giunta al termine di una gara giocata bene e con la consapevolezza che sarebbe potuta andare diversamente. Ma recriminazioni non devono essere il cruccio dell'Artus che ora deve pensare solo a gara 5. Una partita che sancirà chi tra le due formazioni retrocederà in serie C1. Una gara che sarà giocata domenica prossima a Maddaloni e finalmente potrà esserci anche il pubblico visto che la squalifica è terminata. Un match difficilissimo dove conterà molto avere le energie fisiche e mentali per resistere allo stress della pressione che sarà alta per entrambe le squadre.

Una gara, però, che la Cementir dovrà far sua visto che ne ha le potenzialità e che potrà disputare con il supporto di mille e più tifosi. Tanti dovranno essere gli spettatori al pala Angioni - Caliendo. La salvezza è n patrimonio importante per l'interà comunità maddalonese e , ne siamo certi, il pubblico saprà incitare e sostenere i propri beniamini nel raggiungimento dell'obiettivo.

Cementir Maddaloni: D’Albenzio 1, Iaselli 7, Piscitelli 8, Sergio L. 7,
Sergio B. 5, Desiato 12, D'Orta 3, Acunzo 8, Simeoli 22, Falco 7. All.
Posillipo.

Bisceglie: Logoluso ne, Di Lembo 10, Calò 3, Viale 8, Adamo
9, Sarli 17, Loggia ne, Carpineti 8, Serino 22, De Feo 8. All. Labate

Arbitri: Borgioni e Sestini.