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Cementir Maddaloni, anche gara due dei play out va ai Calatini 90 - 60 PDF Stampa E-mail
Venerdì 16 Maggio 2008 10:02

MADDALONI – Che partita. Raramente si era vista in questa stagione un Artus così. La perfezione nel basket è cosa rara ma la Cementir in gara due della finale Playout, l’ha rasentata. Maddaloni è stata impeccabile per tutti i 40 minuti di gioco ed ha annichilito un Bisceglie che sperava nel colpaccio dopo l’eccellente prova di gara 1. Il 90-60 finale, però, non ha dato scampo ai pugliesi ed è la fotografia perfetta di un match che Simboli e compagni hanno dominato sin dalle battute iniziali.

La compagine di coach Posillipo non si è mostrata timorosa come in gara uno ed ha subito preso le redini del gioco in mano. L’atteggiamento difensivo, soprattutto, ha dato il via all’eccellente prova del collettivo maddalonese che con il passare dei minuti si è convinta che grazie alla propria impenetrabilità difensiva poteva costruire una fase offensiva eccellente. La progressione (22-16; 48-31; 69-48) dei quarti, infatti, dimostra con chiara limpidezza come Maddaloni, con trascorrere del tempo, abbia preso il netto sopravvento sulla compagine pugliese. Bisceglie, infatti, è stata surclassata dal gioco dei padroni di casa e neanche le alchimie tattiche di coach Labate nulla hanno potuto contro la determinazione e la grande personalità maddalonese.

Un Artus, infatti, impeccabile in ogni dove ha prodotto una pallacanestro spumeggiante, spettacolare ma al contempo produttiva e cinica. Le triple ed il domino delle plance di Acunzo, la costanza offensiva di Simeoli, la sapiente regia di Desiato, la tenacia e l’aggressività di Biagio Sergio, il cinismo di Piscitelli e Iaselli, l’imprevedibilità di Luigi Sergio e la sorprendente personalità del giovane D’Orta sono state il mix giusto per produrre questa grande prestazione di squadra che ha significato un 2-0 importantissimo per il prosieguo della serie.

Una finale, ora, che si sposta a Bisceglie dove la compagine pugliese cercherà di riportarsi in carreggiata ma dovrà fare i conti con una Cementir Maddaloni che è apparsa convita e determinata a voler chiudere ogni discorso.

Cementir Maddaloni: D’Albenzio , Iaselli 6, Piscitelli 3, Sergio L. 15, Sergio B. 10, Desiato 15, D'Orta 6, Acunzo 20, Simeoli 15, Zamo. All. Posillipo

Bisceglie: Di Lembo 6, Calò 8, Viale 9, Adamo 4, Sarli 4, Loggia, Carpineti 5, Serino 15, Marzano, De Feo 9. All. Labate

Arbitri: Braga e Caputo .