ROMA - Conta trasformare i rospi in principe? Nella realtà conta molto di più che nelle favole. Specialmente se i rospi sono uomini potenti o donne ambiziose. E' la missione che si è data Marianna Armellino, piemontese innamorata di Nizza e della Costa Azzurra, con ascendenze liguri e siciliane che nel suo lavoro si vedono tutte. E' infatti la queen maker di molti potenti italiani che grazie a lei hanno cambiato stile: non solo di abito o di abitudini, ma nella parola, nella capacità di eloquio pubblico, nel modo di reggere le sorti della propria azienda o del loro partito politico.

Di formazione avvocato, l'Armellino, aveva nel sangue lo stile, come una principessa di una grande famiglia regnante e ha deciso a un certo punto di gettare all'aria gli studi in Giurisprudenza per imparare il mestiere di Consulente d'immagine studiando a New York, al Fashion Institute of Technologies (FIT) nel 2013, dove ha acquisito solide basi nel settore grazie alla guida di Carol Davidson e Dominique Isbeque, due tra le più influenti image consultant della città.

"La passione per la bellezza in tutte le sue forme e l'intrinseca capacità espressiva delle persone - spiega - mi hanno spinto a scoprire e poi amare una professione che va ben oltre la moda; parlerei piuttosto di una vera e propria scienza dell'immagine e della comunicazione".

Ma che cos'è un consulente d'immagine?

"Il consulente d'immagine, infatti, partendo dallo stile di vita e dagli obiettivi personali del cliente, è in grado di aiutarlo a definire e a sfruttare gli strumenti giusti per esprimere la propria essenza, analizzando caratteristiche fisiche e caratteriali di ciascuno".

E' un lavoro importante oggigiorno?

"In una società in cui la maggioranza delle persone sperimenta l'ansia di apparire per emergere, il più delle volte finendo con l'uniformarsi piuttosto che distinguersi, la consulenza di immagine ci aiuta a comunicare all'esterno un messaggio coerente con l'essenza di ognuno, aiutando a valorizzare noi stessi sia nel mondo lavorativo che nella vita privata".

Ma non è semplicemente  moda!

Non si tratta solo di trend o di fashion addiction, bensì soprattutto di ricerca dello stile, di espressione della propria personalità, di regole legate alla scelta di colori, forme e tessuti che esaltino e valorizzino nel modo giusto le caratteristiche fisiche specifiche di ognuno, aiutandoci a esprimerci meglio nella giungla del quotidiano. Non solo. La consulenza d'immagine aiuta a sviluppare l'organizzazione personale, stimolando la consapevolezza nelle scelte per evitare spese inutili, ma soprattutto sprona chiunque a diventare più sicuro e consapevole di se stesso e della propria immagine.

Come lavora? E' dipendente sempre di Carol Davidson?

Oggi lavoro come freelance e aiuto i miei clienti, uomini e donne, a ritrovare se stessi attraverso lo stile. Una volta superato il momento iniziale della loro incertezza mista a timore, mi piace sostenerli nella loro trasformazione da bozzoli a farfalle, in uno stimolante processo di crescita e di acquisizione di sicurezza e autostima.