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Reddito di cittadinanza, tante famiglie casertane tra le aventi diritto PDF Stampa E-mail
Scritto da Alfonso Paumgarden   
Lunedì 12 Novembre 2018 18:47
CASERTA - Dovrebbero essere circa i 62mila famiglie quelle residenti  in provincia di Caserta che avrebbero diritto al reddito di cittadinanza  Per avervi accsso occorrerà aver dichiarato un reddito annuo di  9360 euro.

"Il Reddito di Cittadinanza partirà nei primi tre mesi del 2019. La platea dei beneficiari  è individuata in base all’Indicatore della situazione economica equivalente (Isee). L’Isee è un indice che serve a misurare la situazione economica delle famiglie e considera non soltanto il reddito, ma anche il patrimonio mobiliare e immobiliare e la composizione dei nuclei familiari", si legge in un post sul Blog delle Stelle pubblicato lo scorso 5 novembre.

E allora quante famiglie ne avranno diritto? L'ultimo dato fornito dal Ministero del Lavoro è quello relativo agli Isee del 2016. Per farci un'idea in provincia di Caserta sono 62mila nuclei familiari su un totale di 91.400 Isee presentati. Secondo i dati del Ministero del Lavoro, infatti, nel 2016 in Terra di Lavoro sono 11mila le famiglie con Isee nullo, 19500 con un Isee inferiore o uguale a 3mila euro l'anno; 18300 con un Isee inferiore o uguale a 6mila euro l'anno; 13.200 con un Isee inferiore o uguale a 9mila euro.  

Dati che fanno della Terra di Lavoro l'ottava provincia d'Italia.

La classifica, che vede al primo posto Crotone con una percentuale del 27,9% (più di una famiglia ogni 4), seguita da Napoli e Palermo. In generale il reddito di cittadinanza interesserebbe più famiglie del Sud che del Nord Italia, basta pensare che tra le ultime 40 posizioni quella più a Sud è Viterbo in 82esima posizione.

Si ricordi che l’assegno massimo a cui un singolo beneficiario ha diritto è pari a 780 euro al mese per un single che vive in affitto, mentre sarà minore per chi è proprietario di una casa. "All’aumentare dei componenti del nucleo familiare - fanno sapere i pentastellati - aumenterà anche l’assegno previsto dal Reddito di Cittadinanza. Come abbiamo sempre detto, la misura funziona ad integrazione del reddito percepito: se una persona singola, ad esempio, ha dei lavori part-time e guadagna 400 euro al mese, ne può ottenere fino a 380".