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Maddaloni, conclusa con grande successo la Notte Nazionale del Liceo Classico “Giordano Bruno” PDF Stampa E-mail
Sabato 18 Gennaio 2020 22:06

MADDALONI (Caserta) - L'antico e glorioso Convitto Nazionale Statale "G. Bruno", guidato dal rettore dirigente scolastico, prof. Rocco Gervasio, ieri, 17 gennaio, dalle ore 18.00 alle 24.00, ha letteralmente spalancato il suo storico portale del 1738 (opera di Lonardo Petrosino) alla cittadinanza e agli studenti per l'attesissima VI edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico in contemporanea con altri 432 licei classici su tutto il territorio nazionale.

La Notte Nazionale del Liceo Classico è uno degli eventi più innovativi nella scuola degli ultimi anni, nata da un'idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico "Gulli e Pennisi" di Acireale (CT), è sostenuta dal Ministero della Pubblica Istruzione.

I cittadini di Maddaloni e dei comuni limitrofi che, dalle ore 18 alle ore 24, si sono recati al glorioso ed insigne liceo bruniano, hanno potuto assistere a maratone di lettura, recitazioni teatrali, concerti, dibattiti, cineforum, degustazioni a tema ispirate al mondo antico e quant'altro la fantasia e la voglia di fare degli studenti e dei docenti ha saputo mettere in atto.

La Notte Nazionale del Liceo Classico "G. Bruno" ha avuto il battesimo ufficiale nell'accogliente ed attrezzata sala multimediale "Luigi Settembrini" con la breve presentazione del rettore dirigente scolastico, prof. Rocco Gervasio, il quale, dopo aver dato il benvenuto ai numerosi ospiti presenti, si è complimentato con i suoi amati alunni e con i suoi valenti docenti del Liceo Classico e Classico Europeo per il ricco e interessante programma stilato e per l'enorme impegno sostenuto in questi giorni di preparazione con l'obiettivo di mostrare i loro talenti artistici e il loro valore culturale ai graditi e competenti ospiti.

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Il prof. Angelo Schiavone, in quiescenza da quest'anno scolastico, invitato dal rettore Gervasio al microfono, dopo un saluto di augurio ai ragazzi impegnati nelle numerose attività programmate e alla numerosa platea accorsa, ha donato alla nascente biblioteca del Convitto diversi documenti e un libro antico sulla Storia del Convitto, scritto dal noto Luigi Briganti, appartenenti al nonno (ex dipendente del Regio Convitto Nazionale) e al padre.

A seguire, i liceali hanno dibattuto su un tema molto attuale e sentito dalla cittadinanza tutta: "lo straniero, la parabola dell'accoglienza dai Greci a noi".
Subito dopo, i tantissimi ospiti sono stati invitati a recarsi nei corridori laterali che si affacciano sullo splendido Salone monumentale per assistere alle interessanti performance proposte dai nostri alunni nel ricco e variegato programma che ha spaziato dall'arte alla narrativa, dalla musica alla poesia, dalla chimica alla lingua inglese contemporanea, frutto di percorsi attraverso cui hanno elaborato e tradotto le conoscenze acquisite, reso produttivo e trasversale il loro sapere.

Per evitare la concomitanza degli orari, le gradevoli presentazioni delle attività proposte sono state replicate ogni 30 minuti, come le Freddure... nel Chiostro settecentesco con "La passeggiata di Orazio con uno scocciatore, "La scuola di Fidippide" e "La Roma di Marziale"; il suggestivo tableau vivant con drammatizzazione, rappresentante "Le sette opere di misericordia" del Caravaggio nella sala professori; "Raccontando la città"; "Alice in Wonderland"; "i Musicisti del Giordano Bruno"; "Gli ultimi giorni di Pompei: cena, eruzione e morte", a cura del Dipartimento di Scienze naturali con gli alunni della Terza e Quarta classe; "Reading di poesie": il poeta, i silenzi e la fuga del tempo; gli "Esercizi teatrali", i ribelli tra storia e mito: Catilina, Antigone, Prometeo; "Monologhi e altro", lettere ... al silenzio, i ricordi, elegie della dimenticanza; il musical nel chiostro "Cheilly Grease"; nel refettorio "Symposium": cibo e musica.
Davanti ai numerosissimi ospiti intervenuti nel gran salone monumentale è andata in scena l'alta moda: "Xenia" a fashion show e "Lettura drammatizzata" brano di chiusura tratto da "Agamennone", 1-38 di Eschilo.
Performance a sorpresa lungo il percorso: "Salty Shakespeare e Intermezzi musicali a cura degli studenti del Liceo Classico e del Liceo Classico Europeo.

A mezzanotte in punto, In contemporanea con gli altri 432 licei classici di tutta Italia, gli allievi del nostro insigne liceo, tutti insieme, hanno brindato subito dopo il taglio augurale della grande torta a chiusura della Notte.

Il rettore Rocco Gervasio avendo presenziato a tutte le performance dei suoi amati alunni e avendo notato l'attiva partecipazione e soddisfazione sui volti dei tantissimi ospiti, ritenendosi pienamente contento della riuscitissima notte di festa, ha voluto esternare un grazie di vero cuore: agli alunni, ai docenti, agli educatori e al personale ATA tutto per il costante impegno mostrato per lo strepitoso successo conseguito. Inoltre, ha voluto ringraziare di vero cuore il presidente dell'UNAC, maresciallo Letizia cav. dott. Gaetano, per aver garantito il servizio d'ordine fino alla fine della festa con i suoi bravissimi e valorosi uomini molti dei quali sono venuti anche da fuori provincia.

Arrivederci al prossimo evento.