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Caserta, non c’è la faceva a vivere senza il fratello e decide anche lui di raggiungerlo in cielo PDF Stampa E-mail
Lunedì 24 Ottobre 2016 16:06

 

Caserta (CE) – Marco MONGILLO, il fratello del pizzaiolo Vincenzo, non c’è l’ha fatta a tenere per sé la morte del fratello, e questa mattina spinto dal rimorso e il dolore per la prematura scomparsa del fratello, ha “voluto” seguirlo in cielo impiccandosi nel garage di casa con il guinzaglio del cane, dopo avere scritto un bigliettino alla madre ove postava: "Scusami mamma, ma voglio andare ha vivere con Vincenzo". Ai lettori ricordiamo che il fratello è morto lo scorso luglio con un colpo di pistola sparato durante un gioco assurdo da un amico 19enne proprio mentre il fratello Marco era sceso per andare a recuperare delle cartine.

Per questo motivo, Marco viveva con il rimorso di non aver potuto evitare la tragedia. E così, già la famiglia nel dolore per la prematura scomparsa di Vincenzo, adesso è nel dolore più profondo per la scomparsa di Marco. Questo dolore nel giovane Marco, che si trascinava dal mese di luglio, è segno che che i giovani di oggi in gruppo si sentono una fortezza, ma presi uno ad uno, psicologicamente sono distrutti. Noi adesso non vogliamo fare retorica, ma una cosa è certa, la povera mamma, distrutta nel dolore, è rimasta da sola con una figlia che vive in Emilia Romagna, ma Marco ha rifiutato anche l'aiuto di uno psicologo per ritornare a vivere i suoi giorni in allegria, ma lui invece viveva pensando sempre a quella tragedia. Per i genitori è un dolore immenso che mai nessuno potrà cancellare. Ciao Marco, e fai buona compagnia a Vincenzo sicuri che in cielo Gesù vi guiderà per sempre. In questo triste momento, il direttore e i giornalisti dell’Eco di Caserta si stringono al dolore della famiglia e pregano per i due ragazzi.