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Caserta, pagati 400mila euro a Caserta ambiente: invito a riprendere la pulizia delle strade PDF Stampa E-mail
Mercoledì 12 Ottobre 2011 14:45

CASERTA - Dalla mancata mensa alla scuola materna De Amicis di corso Giannone, alla mancata raccolta dei rifiuti in citta’ che, giunta al quinto giorno, sfiora l’emergenza. Il Comune di Caserta ha chiesto, cosi’, all’azienda Caserta Ambiente di anticipare una mensilita’ delle due non ancora pagate ai 180 lavoratori del servizio di raccolta dei rifiuti, ma successivamente ha dato mandato di pagamento pari a
400 mila euro indirizzato proprio a Caserta Ambiente.

 

Si tratta di denaro entrato nelle ultime ore nelle casse del Comune attraverso la riscossione eseguita dalla concessionaria dei tributi Publiservizi. Ma e’ solo una parte del debito vantato dalla societa’ (la cifra complessiva sfiora i cinque milioni di
euro), mentre per la mensa scolastica il Comune, sull’orlo del dissesto, non e’ riuscito a pagare la ditta erogatrice del servizio e, quindi, i genitori si autotasseranno per finanziare un servizio di mensa privato riservato ai soli bambini della scuola. Intanto, in strada, si contano oltre 650 tonnellate di rifiuti e fuori ai cancelli delle isole ecologiche sono stati depositati dai cittadini rifiuti speciali di ogni genere.

 

I creditori del Comune, forti di una sentenza di pignoramento, a inizio ottobre hanno bloccato la somma di 3 milioni e 400 mila euro. Cosi’, i 570 dipendenti della casa comunale, ad ottobre si sono ritrovati senza stipendio. Il Comune di Caserta ha debiti, infatti, per 180 milioni di euro.

 

Una eredità della vecchia amministrazione di centrosinistra guidata dal sindaco Nicodemo Ptteruti.